Ripercorri tutta la vicenda inerente la contestazione alla presenza di Sergei Polumin in Arena attraverso i materiali, i comunicati stampa e le rassegne stampa
DI CULTURA SI VIVE, DI PRECARIETÀ SI MUORE!
È finito da poco il presidio in Piazza Bra per pretendere la ricostituzione del corpo di ballo areniano, contro chi vorrebbe privatizzare la lirica veronese.
Non si valorizza il patrimonio culturale cittadino, ma si appalta ad esterni, in questo caso al ballerino omofobo e sessista #Polunin, una parte fondamentale della Fondazione Arena.
La cultura viene svilita e si permette di fare profitto ai privati, sulla pelle di chi lavora e si impegna quotidianamente, spesso tra contratti precari e occasioni di stagione.La lirica a Verona merita ben più di un ballerino che propaganda idee sessiste e omofobe.Grazie a tutte e tutti coloro che hanno partecipato e hanno sostenuto la mobilitazione. La nostra battaglia non si fermerà qui
Fonte:
Alcuni momenti del presidio
COMUNICATO STAMPA – Potere al Popolo Verona, Circolo Pink, Verona Pride, Pianeta Milk – Verona Lgbt Center arci-arcigay
IN PIAZZA PER LA LIRICA: ORE 18 IN PIAZZA BRA!
I giornali non ne hanno parlato, e quando lo hanno fatto hanno raccontato parzialmente, in modo caricaturale, il presidio che si terrà oggi in Piazza Bra. Ma stasera avremo modo di parlarne ampiamente.
E’ una vicenda che sembra complicata, ma che in fondo è molto semplice: con lo spettacolo del ballerino omofobo e sessista Sergei #Polunin, con l’endorsement di Arena di Verona srl e programmazione del Festival della Bellezza, stanno continuando quel processo di privatizzazione della Fondazione Arena, che il sindaco #Sboarina aveva promesso di sventare. E lo fanno nel peggiore dei modi, esternalizzando la produzione di balletto ad un artista che si è fatto cacciare dall’Opera di Parigi per affermazioni gravemente omofobe e sessiste.
Stasera grazie ai tanti e tante che hanno già detto che ci saranno, come il Comitato Nazionale delle Fondazioni Lirico Sinfoniche e Teatro Popolare di Verona, faremo sentire la nostra voce: la lirica veronese è e deve restare un bene pubblico; la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici della Fondazione deve essere tutelata, contro chi vorrebbe trattarli come pacchi amazon da vendere al miglior offerente; e infine dobbiamo smettere di sponsorizzare chi va propagandando una società costruita su discriminazioni e l’odio.
In piazza per la lirica. Contro precarizzazione e omofobia
Potere al Popolo Verona, Circolo Pink, Verona Pride, Pianeta Milk – Verona Lgbt Center arci-arcigay
Il volantino distribuito da Cgil, Uil e Fials, rappresentanze dei lavoratori di Fondazione Arena
Venerdì 2 Agosto 2019
“Romeo e Giulietta”, presidio di Circolo Pink contro Polunin
l Circolo Pink di Verona ha annunciato una manifestazione di boicottaggio verso lo spettacolo Romeo e Giulietta che si terrà il prossimo 26 agosto in Arena e che vedrà come protagonista il discusso ballerino Sergei Polunin.
Martedì 13 Agosto 2019
Prima il boicottaggio, poi la manifestazione contro Polunin in Arena
Potere al Popolo, Circolo Pink , Verona Pride e Arcigay chiedono di non comprare i biglietti dell’evento del 26 agosto, giorno in cui hanno organizzato un contro-spettacolo proprio in piazza Brà
Martedì 27 Agosto 2019
Polunin, Romeo sulle punte La star incanta l’Arena
In Bra la protesta: «Romeo omofobo. Il corpo di ballo areniano sacrificato»
Verona, presidio contro Sergei Polunin: la star della danza sotto accusa per sessismo e omofobia