LIBERIAMOCI / RIBELLIAMOCI 25 aprile 2019 – 74esimo dalla liberazione dal Nazi-Fascismo

23 aprile 2019         comunicato stampa 2

 

Liberiamoci ribelliamoci

 

IL DOCUMENTO dalle realtà di movimento antifasciste veronesi

 

Il Regime Fascista, dal momento della sua instaurazione in Italia, ha rivelato il suo crudele volto di repressione, violenza e soprusi. Le partigiane e i partigiani che lo hanno combattuto hanno ottenuto una società libera e migliore.
OGGI come ieri, annunciare soluzioni semplici, a “portata di mano”, a problemi che sono in realtà complessi, e che ormai costituiscono il quotidiano delle persone, non fa che diffondere odio, paura e rancore.
I nostri governanti alimentano e sfruttano quest’onda per ridurre libertà e diritti di tutt*. Forse il nome di chi è al governo non è più quello di “partito fascista”, ma le pratiche e i problemi sono gli stessi. Per questo la celebrazione del 25/4 diventa oggi per tutt* motivo di rinnovata lotta e resistenza.
La Lega e i partiti di governo fingono di parlare alle persone che sono state impoverite, che hanno perso i diritti, che subiscono l’“austerity” e le leggi a favore dei più ricchi. La verità è che il potere teme che le classi popolari si uniscano e capiscano chi davvero le prende in giro e le sfrutta.
Le difficoltà economiche, le fatiche quotidiane, le contraddizioni della società vengono strumentalizzate per fare quello che i fascisti hanno sempre fatto: cercare di attaccare le persone più deboli, esprimere violenza, imporre un ordine maschilista e autoritario.
Ecco perché in questi anni e in questi giorni, italian* e stranier* vengono pres* in giro con false promesse (sostegni economici, laute pensioni, taglio di tasse e accise…). Ecco perchè si additano nemici e si confezionano capri espiatori: marginali, senzatetto, rom, migranti, antifascist*, donne e uomini liber* nel pensiero e nella propria autodeterminazione
E per questo vengono autorizzate leggi sempre più dure e misure sempre più violente: i taser, le nuove “zone rosse”, il controllo poliziesco… Tutto in nome di una “sicurezza” machista e militarizzata, del “dividi e comanda”, della guerra ai poveri.
È iniziata una corsa all’indietro, a chi toglie più spazi, a chi concede meno libertà, a chi permette meno diritti. E tutte le forze politiche, dalla Lega al M5s, da FI al PD sono al servizio dei più ricchi e potenti, deformano la realtà, attaccando le masse e la loro dignità.
Se questo avviene in tutta Italia, a VERONA, il comune è governato da una giunta integralista, xenofoba, apertamente ostile alle soggettività antifasciste e trans-femministe, che intitola una strada ad Almirante, approva regolamenti discriminatori (e contro i diritti umani), minaccia di togliere la sede all’Anpi, revoca il permesso per l’utilizzo di sale pubbliche a chi giudica non conforme, avalla iniziative di gruppi neofascisti e si schiera con il più retrogrado tradizionalismo cattolico.
In questi mesi a Verona e in Italia chi contesta, chi dice la propria opinione, chi fa emergere un paese diverso da quello raccontato dal potere viene individuato, insultato, diffamato, inquisito e condannato, come è successo recentemente a 6 compagn* antifascist* veronesi.
Ma quelli che predicano odio, che danno false soluzioni, che cancellano i diritti delle donne e del mondo LGBTQI, dei e delle migranti, e di tutt* noi, sono gli stessi che riducono i diritti del lavoro, aumentano il precariato e peggiorano le condizioni di vita di ciascun*.
IL 25 APRILE È LA FESTA DI CHI LOTTA CONTRO TUTTI I FASCISMI, CONTRO LA DISCRIMINAZIONE, CONTRO LO SFRUTTAMENTO.
I fascisti e i nazisti di ieri e di oggi sono nemici dei diritti e delle libertà. Noi, e con noi chi vuole aprire spazi di inclusione, libertà e resistenza, siamo qui e qui rimarremo.
Per reagire a questa onda nera, questo anno e in questo momento storico vogliamo dare un senso concreto alla celebrazione del 25/4, una festa che non è mai stata così importante e purtroppo così pericolosamente banalizzata e sotto attacco. Dal 25/4 al 1/ 5 le diverse realtà antifasciste veronesi daranno vita a una settimana resistente, che comprenderà manifestazioni, momenti conviviali, sport popolare, spettacoli teatrali e molto altro. Per non dimenticare che ogni forma di fascismo, vecchio o nuovo, velato o manifesto, è oppressione e violenza e per dimostrare che la resistenza è viva, ieri come oggi.
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Assemblea 17 dicembre,Non una di meno Verona, Suburban, Potere al Popolo Verona, Pink Refugees, Comitato Verona Pride 2019, Partito Comunista Italiano, Federazione Giovanile Comunista Italiana, Teatro Popolare, , Palestra Popolare Verona, Circolo Pink, Nidil CGIL Verona, Rude Firm Virtus Verona 1921, Gruppo di Acquisto Popolare Verona, Rifondazione Comunista Verona

 

freccia-destra PROGRAMMA dal 25 Aprile al 1°Maggio, redatto dalle realtà di movimento veronesi

 

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